L’e-Commerce B2B è in continua espansione. Si prevede che nei prossimi 5 anni crescerà fino a diventare più grande e più importante persino del B2C.

I maggiori fruitori del B2B sono i “Millennials” che preferiscono acquistare on line stando comodamente a casa, tramite uno smartphone o un pc e che guadagnano posizioni sempre più importanti nel mondo del lavoro mentre le generazioni precedenti vanno progressivamente e inesorabilmente in pensione.

In parte, è anche grazie alla nuova generazione che si è verificata questa crescita esponenziale dell’e-Commerce B2B, ma è da attribuire anche a dei profondi cambiamenti del tipo:

  • Crescita di internet, ormai la maggior parte della popolazione possiede uno smartphone e un collegamento a internet
  • Enormi progressi tecnologici come big data e piattaforme di e-Commerce basate su cloud
  • Opzioni di spedizione super veloci
  • Possibilità di pagare collegando tranquillamente una carta

Un grande balzo in avanti negli ultimi anni l’ha fatto sicuramente Amazon con il sui abbonamenti annuali “Amazon Prime” e “Amazon Business”.

Pagando pochi euro all’anno, Amazon offre ai suoi clienti B2B diversi vantaggi:

  • Acquisti facili e veloci
  • Sconti di qualità
  • Spedizione gratuita in due giorni
  • Creazione account aziendali multiutente
  • Assistenza clienti dedicata… e tanto altro ancora

E non ultimo, un eccezionale “Booster”, è stato dato dalla recente pandemia mondiale del COVID-19.

Le aziende sia B2B che B2C costruiscono continuamente relazioni con i propri clienti, ed è per questo che per coinvolgere sempre più i propri consumatori, è importante avere una strategia diretta.

e-commerce b2b

Cinque passaggi per un e-Commerce B2B di successo.

  1. Crea un e-Commerce per la tua nicchia

Il tuo e-Commerce deve essere utile al cliente, non basta “sputare” le esistenze di magazzino contenute nel gestionale su un sito per fare business.

Le informazioni che pubblichiamo sul nostro e-Commerce devono essere pensate e realizzate per rispondere alle necessità del nostro cliente non alle nostre.

Per esempio all’interno delle schede prodotto le descrizioni devono essere chiare ed esaustive, scritte con un linguaggio di vendita che preveda un “ciclo” e vi siano “Call To Actions”, perché devono guidare i vecchi e i nuovi clienti a maturare la loro scelta d’acquisto.

  1. SEO Off Page (Link building)

Google è la “Porta di Accesso al Web”, se siamo invisibili su Google non esistiamo proprio.

Il primo criterio che usa il più importante motore di ricerca per posizionare un sito è quello di vedere se altri siti importanti abbiano dei link di rimando al nostro sito.

Google pensa che se un sito autorevole linka a una nostra pagina vuol dire che quella pagina è di interesse e quindi va premiata.

Ricevere link da altre pagine verso il nostro sito aiuta quindi a rendere autorevole il tuo e-Commerce agli occhi di Google.

Questi però devono essere link di alta qualità e autentici, mai comprati, perché il motore di ricerca ci restituisca un punteggio migliore nel Page Rank dei risultati di ricerca.

  1. Strategia SEO On Page

Pianificate la vostra strategia sin dall’inizio. Il SEO parte dalla costruzione del sito.

Approccio Mobile First, prestazioni, corretto posizionamento dei titoli, meta descrizioni, rapporto codice/html, contenuti della giusta lunghezza, originali e con una equilibrata keyword density e molto altro.

Senz’altro un bel rompicapo se non siete degli esperti e altrettanto difficile è individuarne uno che lo sia davvero. Cercate di farvi mostrare risultati tangibili e chiedete referenze attive che lo confermino.

Queste sono tutte cose che vanno pensate prima di partire affiancandosi a dei veri professionisti pena spendere il doppio cercando di raddrizzare la barca in un secondo tempo.

  1. Migliora la velocità del sito

Anche i clienti del B2B possono essere impazienti. Gli utenti di un sito odiano tantissimo aspettare il caricamento di una pagina.

Questa, oltre al SEO, è una buona ragione per pensare a un sito veloce e usabile più che bello.

Ricordatevi, più il target è giovane, più usa il telefonino.

  1. Monitora i dati 

Monitora i dati riguardanti le azioni dei tuoi clienti e offri loro servizi che renderanno più facile la navigazione e la ricerca del prodotto.

Google Analytics è lo strumento per eccellenza e può essere personalizzato per i vostri scopi da un buon professionista. Inoltre va integrato bene con il sito per tracciare tutte le campagne Google ADS e Facebook.

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Quattro fattori chiave per genera domanda, costruire relazioni migliori e guidare il potenziale cliente all’acquisto.

  1. Comunica costantemente con il tuo cliente 

Per produrre domanda è importante comunicare continuamente. Per far ciò dovrai tenere aggiornati tutti i tuoi canali, dall’e-Commerce ai social alla marketing automation.

  1. User Experience

L’User Experience per un utente è importantissima, ma spesso è sottovalutata per privilegiare gli aspetti estetici.

Una cattiva usabilità (UX) può portare l’utente a non utilizzare mai più il tuo e-Commerce.

Gli utenti di un sito preferiscono sempre la facilità di reperimento delle informazioni che cercano ai fuochi d’artificio. Come dicono gli americani l’utente è: “Lazy in a Hurry”, cioè “Pigro e va di Fretta”, non dimenticarlo mai.

  1. Ottimizza il tuo sito per il mobile 

I millennial stanno ormai conquistando il mercato dell’e-Commerce B2B con i loro smartphone, ed è per questo che è importante far adattare il sito web in modo automatico al dispositivo che viene utilizzato per la navigazione.

Non a caso Google privilegia e premia l’approccio “Mobile First”.

  1. Informazioni del prodotto sempre aggiornate e a portata di mano

E’ importante comunicare all’utente se un determinato prodotto sia disponibile o non disponibile ma anche dare informazioni puntuali sulle novità.

I consumatori sono alla ricerca perenne di fare “affari” quindi sezioni quali offerte, novità, sconti, promozioni vanno messe assolutamente in primo piano nel sito e comunicate periodicamente con le newsletter o le campagne.

Queste sono solo una parte delle attività che si devono prevedere quando si affronta un progetto di questo tipo ma non è il caso di panicare.

Ormai, seppur in un mare di improvvisazione, ci sono svariate aziende serie, affidabili e professionali, in grado di supportarvi in questo percorso.