“Sentiamo la responsabilità di assicurare che i nostri prodotti siano non solo divertenti da usare, ma anche positivi per il benessere della gente. Per questo sto cambiando l’obiettivo dato ai nostri team di lavoro, passando dall’aiutare gli utenti a trovare contenuti rilevanti, all’aiutarli ad avere interazioni sociali più significative”.

Mark Zuckerberg ha annunciato che verrà presto aggiornato l’algoritmo del News Feed delle pagine Facebook: il flusso di notizie privilegerà post e foto di amici e familiari a scapito dei messaggi pubblicitari di aziende e publisher.

La novità ha l’obiettivo di favorire le condivisioni fra le persone, interazioni più significative rispetto ai contenuti “ passivi”, ovvero quelli che richiedono solo di leggere o guardare senza bisogno di scambio.

La decisione del social network più popolare del web desta però preoccupazioni a editori e aziende in quanto le loro pagine assisteranno sicuramente a un calo della reach (tasso di raggiungimento dei nostri fans con un post), per le quali è infatti prevista una diminuzione del traffico ricevuto dalla piattaforma e del tempo di visualizzazione dei video.

Le soluzioni per fare in modo che i nostri post siano comunque visualizzati saranno due:

  • diffondere contenuti in grado di generare commenti e dibatti in rete;
  • sponsorizzare i post ovvero pagare per avere visibilità. 

In questo modo aumenteranno sicuramente anche i ricavi pubblicitari del social.

Continueranno invece a venir mostrati in posizione prioritaria:

  • I Video Live che di solito creano interazioni;
  • I contenuti pubblici che generano conversazioni nei Gruppi;
  • I business locali che pubblicano contenuti rilevanti e creano eventi.

Si deduce l’importanza che Zuckerberg darà ai Gruppi, strumento sui quali già dal 2017 si sta investendo di più: avranno ampia visibilità. così come le interazioni da profilo a profilo.

Per le aziende, diventerà quindi sempre più importante valutare la creazione di un Gruppo a supporto del proprio brand per:

  • Creare una community coesa;
  • Dare la possibilità ai contenuti di essere visualizzati organicamente.

Per fare business tramite Facebook è quindi necessario:

  • Sfruttare la visibilità;
  • Allocare periodicamente un budget pubblicitario;
  • Condividere contenuti pertinenti e rilevanti per il proprio audience.

Dare quindi il messaggio giusto alla persona giusta nel momento giusto.

Questo non vuol dire dover abbandonare le nostre pagine Facebook ma iniziare a pensarle più come strumenti di “Customer Care” per il post vendita che tools per acquisire nuovi clienti.

I nostri clienti le useranno ancora ma più per entrare in contatto con noi per fare domande, avere consigli o chiedere assistenza. Coerentemente con questo trend i contenuti dovranno cambiare e diventare più vicini alla soluzione di problemi post vendita che propositivi di nuovi prodotti o servizi da acquistare.

Una bella sfida ma anche una grande e nuova opportunità per fidelizzare i nostri clienti.