Quali sono gli errori più frequenti che impediscono di avere successo in un business in crescita?
Se ne parla tanto ultimamente e ormai è noto a tutti: durante l’emergenza del Coronavirus, le vendite degli e-Commerce nel mese di Marzo 2020 sono aumentate più dell’80%.
Il motivo di quest’incremento è legato certamente alla situazione in cui ci troviamo da qualche settimana: non potendo uscire e costretti a rimanere chiusi in casa, acquistiamo on line ciò di cui abbiamo bisogno.
Non tutte le aziende però, sono riuscite a far fronte alla grande richiesta legata alla vendita di prodotti tramite i propri e-Commerce.
Alcuni supermercati sono stati costretti a sospendere le consegne a domicilio (che fino a qualche mese fa effettuavano con tutta tranquillità) a causa delle elevate richieste di acquisto on line, alle quali non erano ovviamente per niente preparati.
Anche Amazon ha dovuto fare un passo indietro per quanto riguarda le proprie consegne, comunicando ai propri clienti che le avrebbe ritardate, dando priorità agli ordini di prima necessità, consegnando tutto il resto, una volta finita l’emergenza.
Quali e-Commerce hanno incrementato le loro vendite a seguito dell’emergenza Coronavirus?
Diversamente da quanto si possa immaginare, supermercati e farmacie non sono i soli ad essere i più ricercati sul web.
Le vendite on line sono aumentate anche per altri segmenti legati all’abbigliamento, all’elettronica, ai libri, ai giochi e all’oggettistica.
Tutto ciò ha portato a far riflettere i proprietari degli shop online, facendo nascere quindi, un altro tipo di richiesta: come far performare al meglio il proprio e-Commerce!
Ma non solo, aumenta anche la domanda di coloro che richiedono consulenze per la creazione di nuovi negozi online, o magari un aiuto per quelli in difficoltà o prossimi alla chiusura.
Si presuppone che terminata l’emergenza, gli e-Commerce continueranno comunque a vendere molto bene perché ormai i clienti si saranno abituati e lo shop online per molti sarà diventato una consuetudine.
Nonostante tutto, non tutte le iniziative di e-Commerce riescono a superare il primo anno di vita, 3 su 5 chiudono al secondo anno, non giungendo quindi al terzo anno di attività!
Perchè tanti e-Commerce dopo il primo anno di attività sono costretti a chiudere?
Come è possibile che nonostante l’incremento delle vendite dell’80% legato al mese di Marzo, alcuni shop continuino a non vendere?
Il problema sta a metà strada:
- molti “tecnici” si improvvisano consulenti di marketing e vendite
- troppi clienti si fanno sedurre da prezzi talmente bassi da essere ridicoli
A questo punto la frittata è fatta.
Un e-Commerce non può costare come una motocicletta.
Se per avviare un negozio offline ci voglio centinaia di migliaia di euro e una serie di professionisti iperspecializzati come può un negozio online costare 10/15 mila euro?
- Strategy
- Benchmarking
- SEO
- SEM
- Social
- User Experience
- Contenuti
- Copywriting
- Data Collection
- Marketing Automation
- CRM
- Customer Care
- Rewarding programs
- Fidelity Programs
- Etc.
- Etc.
- Etc.
Queste sono solo alcune delle componenti che possono permettere a un’iniziativa di e-Commerce di avere successo.
Liquidare il tutto con un bravo tecnico che ci inserisce un pò di prodotti in una piattaforma e-Commerce sperando che questa funzioni da sola quasi per magia è il prologo di un fallimento annunciato.
Oggi, costruire tecnicamente un e-Commerce è davvero la cosa meno importante nel contesto di un progetto di vendita on line!
Una bella grafica è il minimo che si debba richiedere e certamente non basta assolutamente per cominciare a vendere.
Non bisogna farsi sedurre da bassi costi iniziali e promesse di fatturati incredibili raggiunti in poco tempo.
Raddrizzare un e-Commerce nato male spesso costa di più che farlo bene dall’inizio. Quante volte si è costretti ad accettare la cruda realtà che sia tutto da rifare?
A chi affidare la creazione e la gestione del proprio ecommerce?
La vendita online non è una scienza esatta ma le buone e consolidate tecniche di marketing e vendita possono venire in aiuto.
Per prima cosa cercate un interlocutore che parli la vostra lingua non solo di “Bit and Byte”.
Questo è un mondo dove l’improvvisazione non deve esistere, è un mondo dove bisogna essere in costante aggiornamento e continuare ad “aggiustare la rotta”.
Fare Marketing è un’attività molto delicata e costosa, ed è per questo che deve rendere.
Una volta identificato il target di riferimento, bisogna anche identificare come e dove è necessario comunicare.
Sul web tutto cambia velocemente! Arrivano nuovi concorrenti, cambiano gli algoritmi, nascono nuovi canali di ricerca.
Per seguire tutto ciò, i risultati del Marketing vanno monitorati fin dall’inizio e adeguati alle nuove tendenze di chi acquista.
Un imprenditore per avere il successo che merita, deve avere al suo fianco qualcuno che lo aiuti a crescere, giorno dopo giorno e che gli stia accanto.
Per usare una metafora edilizia l’impresario edile non può costruire un palazzo senza un architetto che sappia gestire e coordinare tutti i tecnici di cantiere.
Affidarsi a un tecnico solo, per quanto specializzato in una componente del progetto è la strada più veloce verso l’insuccesso.
